Un intenso weekend di emozioni e sfide ha caratterizzato il Campionato Mondiale Offshore a Rodi Garganico, e i piloti Kristian Ghedina e Giampaolo Montavoci, rappresentanti del team con il numero 69 nella Classe 3D, hanno portato a termine la competizione con grinta e una buona dose di soddisfazione nonostante qualche difficoltà lungo il percorso.
Nella prima gara del weekend, l’equipaggio ha dovuto affrontare una serie di sfide, partendo con qualche ostacolo. Purtroppo, un’imprevista problematica al motore ha messo alla prova la performance dei piloti. Non si sono lasciati scoraggiare e la loro capacità di adattarsi alle circostanze hanno reso possibile portare a termine la gara, conquistando una rispettabile quarta posizione.
Mentre nella seconda gara, disputata nella giornata di domenica 2 luglio, Kristian e Giampaolo, nonostante una scelta tattica errata e un mare più calmo del previsto, hanno mantenuto la concentrazione fino alla fine tagliando il traguardo in sesta posizione.
“Nella gara 1 abbiamo avuto un avvio difficile, ma siamo riusciti a recuperare posizioni durante la competizione.” – dichiara Kristian Ghedina – “Fino ai primi 5-6 giri eravamo competitivi, ma purtroppo un problema al motore ci ha costretto a proseguire senza di esso, rendendo la situazione ancora più impegnativa. Invece nella gara 2 di domenica, la partenza è stata un po’ movimentata e abbiamo dovuto lottare all’inizio per posizionarci al meglio. Siamo consapevoli anche che abbiamo preso una decisione strategica che non si è rivelata favorevole durante la gara. Il mare si è improvvisamente calmato, creando ulteriori sfide lungo il percorso. Comunque è importante rimanere positivi e concentrati anche quando le cose non vanno come previsto. Guardiamo avanti e siamo pronti per le prossime sfide che ci attendono.”
Sfortunato epilogo invece per Pietro Castagnotto al recente evento rallistico, Rally di Castiglione Torinese. Dopo un weekend di grandi speranze e aspettative, il giovane pilota a bordo della Ford Fiesta Rally 4 si è trovato costretto a ritirarsi dalla gara a causa di un incidente durante la terza prova speciale.
“Dopo un inizio promettente nelle prime due prove speciali, il terzo tratto cronometrato è stato fatale per noi.” – spiega Pietro Castagnotto – “Durante la terza prova infatti, dopo circa due chilometri, affrontando una curva sinistra 5 seguita da una destra 2 molto stretta, ho perso il controllo della vettura, causando danni significativi. La macchina poi non rispondeva allo sterzo e alla guida, e siamo riusciti a concludere la prova con grande difficoltà, perdendo due minuti. Al riordino, siamo arrivati in ritardo, subendo una penalità di 10 secondi. Al parco assistenza invece, i meccanici hanno confermato che il danno alla vettura era notevole e abbiamo deciso di ritirarci. È un peccato perché avevamo grandi aspettative per questo weekend e sapevamo di poter ottenere buoni risultati. Ma queste sono le sfide del motorsport, e non sempre le cose vanno come ci si aspetta. Ora dobbiamo guardare avanti e concentrarci sulle prossime gare.”
Andreea Pana
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