Autore: Ufficio Stampa

Lo scorso weekend, il leggendario circuito di Monza ha ospitato il Gran Finale del Campionato Europeo GT International Open 500, una delle competizioni più prestigiose nel panorama automobilistico. Tra i protagonisti in pista, spiccava Tommaso Lovati, giovane talento italiano, che ha gareggiato con una Ferrari 488 del Team Mertel, una delle scuderie di punta nelle competizioni GT internazionali. Un’opportunità d’oro per Lovati, che puntava a concludere la stagione con un risultato di rilievo.

Le condizioni meteo, però, hanno da subito messo alla prova la tenacia dei piloti. Le qualifiche del sabato si sono svolte sotto una pioggia battente, rendendo il già impegnativo tracciato di Monza ancor più insidioso. Nonostante l’abilità e la determinazione di Lovati, la pioggia ha giocato un ruolo determinante: il giovane pilota ha dovuto accontentarsi del quindicesimo posto sulla griglia di partenza. Un risultato che non rifletteva appieno il potenziale mostrato in stagione, ma che lasciava spazio a una possibile rimonta in gara.

La domenica, con condizioni climatiche decisamente migliori, Lovati ha affrontato la sfida con grinta e determinazione. Scattato dalla quindicesima posizione, ha subito iniziato una spettacolare rimonta, dimostrando ancora una volta la sua velocità e capacità di gestione della gara. Giro dopo giro, ha guadagnato terreno, portandosi fino all’ottava posizione, mentre la Ferrari 488 del Team Mertel si dimostrava competitiva e reattiva sul circuito brianzolo.

Purtroppo, proprio quando la rimonta sembrava essere ormai consolidata e Lovati era in procinto di scalare ulteriori posizioni, un episodio sfortunato ha cambiato il corso della sua gara. Il pilota italiano è rimasto coinvolto in un incidente causato da un altro concorrente, che lo ha spinto fuori pista. Un colpo di scena amaro, poiché Lovati non aveva alcuna colpa nell’accaduto. Nonostante gli sforzi del Team Mertel per riportare la Ferrari in gara, i danni riportati sono stati troppo gravi, costringendo Lovati a ritirarsi anticipatamente.

La gara di Monza si chiude quindi con un misto di emozioni per il pilota italiano: da un lato la delusione per non aver potuto concludere una gara che prometteva un ottimo risultato, dall’altro la consapevolezza di aver disputato una stagione importante, arricchita dall’esperienza maturata nel corso di un campionato competitivo come il GT International Open.

Tommaso Lovati e il Team Mertel guardano al futuro con ottimismo, pronti a tornare in pista con nuove sfide e obiettivi sempre più ambiziosi.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa 

Silvia Roberta Possidente 

L’edizione 2024 del Rally di Sanremo è ormai alle porte, pronta ad accendere i motori e regalare emozioni forti a tutti gli appassionati di motori e sport rallistico. 

La competizione si svolgerà nelle giornate del 18 e 19 settembre, e già si preannuncia come una delle edizioni più combattute e spettacolari. Tra i protagonisti attesi, spicca la sfida decisiva per la conquista del Campionato Italiano Junior (CIAR Junior), in cui il nostro equipaggio si prepara a battersi per il titolo. Il duo formato da Matteo Doretto e Marco Frigo, a bordo della performante Renault Clio RS Line e supportato dal team Sportmotors in collaborazione con la rinomata scuderia Gass Racing, è pronto a osare il massimo nella categoria Rally5. L’entusiasmo è palpabile e la determinazione dei nostri piloti è alle stelle, con l’obiettivo chiaro di portare a casa un risultato decisivo che potrebbe segnare il loro nome nell’albo d’oro del campionato. 

Le giornate del Rally di Sanremo 2024 saranno caratterizzate da un programma serrato e carico di adrenalina. Il 18 settembre, fin dalle prime ore del mattino, si entrerà nel vivo delle attività: a partire dalle 7:30 quando si terranno le prove libere e lo shakedown, fase cruciale per i piloti, che avranno l’opportunità di testare le loro vetture e prendere confidenza con le insidiose strade asfaltate del tracciato ligure. Il momento clou della giornata sarà la partenza ufficiale, fissata per le ore 15:00 su Corso Imperatrice, una delle cornici più iconiche della città di Sanremo. Da lì, i concorrenti si lanceranno lungo un percorso che si snoda attraverso le tortuose e spettacolari strade della Riviera Ligure, affrontando ben 116,24 km di prove speciali cronometrate, distribuite su due giorni. Le strade saranno caratterizzate da un fondo interamente in asfalto, che richiederà la massima precisione e abilità tecnica da parte dei piloti. Le prove speciali, cuore pulsante della competizione, si succederanno a ritmo incalzante, mettendo a dura prova la resistenza fisica e mentale degli equipaggi, ma anche le capacità meccaniche e strategiche delle vetture. L’obiettivo per tutti sarà quello di emergere vincitori in una delle gare più prestigiose del panorama rallistico, essendo questa l’ultima competizione del programma sportivo 2024.

il 19 settembre: il gran finale e l’atteso arrivo su Corso Imperatrice. 

Dopo due giorni di adrenalina e velocità, la competizione giungerà al termine con l’ultimo e decisivo sprint. L’arrivo, previsto per il 19 settembre alle ore 16:40 su Corso Imperatrice, sarà il momento culminante della gara,quando i motori taceranno e si scoprirà finalmente chi sarà riuscito a imporsi su uno dei tracciati più tecnici e impegnativi del campionato. 

Grande attesa circonda il nostro equipaggio composto da Matteo Doretto e Marco Frigo, che gareggeranno per il titolo del Campionato Italiano Junior nella categoria Rally5. I due piloti, ormai affiatati e in sintonia perfetta, sono determinati a dare il massimo in ogni singola prova speciale. Dichiarano che partecipare al Rally di Sanremo è sempre un’emozione indescrivibile essendo una gara storica, carica di fascino e tradizione, inoltre proseguono che poter lottare in questa gara per il titolo del Campionato Italiano Junior è davvero un sogno. “La preparazione è stata intensa e la nostra Clio RS Line è al massimo della forma. Insieme siamo pronti a spingere oltre i nostri limiti e affrontare queste strade insidiose con tutta la determinazione possibile, sicuramente saranno giorni impegnativi, ma siamo fiduciosi e puntiamo a ottenere un grande risultato per la nostra squadra e per tutti coloro che ci sostengono.”

Irene Pace

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS

Managemet

Il mondo del motorsport è ricco di storie emozionanti, e tra queste spicca quella di Tommaso Lovati, giovane pilota italiano, pronto a vivere una delle esperienze più importanti della sua carriera: correre nell’ultima gara del prestigioso Campionato Europeo GT International Open 500 al volante di una Ferrari 488 GT3. Un’opportunità resa possibile grazie al supporto del Team Mertel, scuderia di punta nel panorama delle competizioni GT internazionali.

Il GT International Open è un campionato che da anni attira i migliori team e piloti provenienti da tutto il mondo, grazie al suo formato altamente competitivo e alle location di altissimo livello. Con gare che si svolgono sui più famosi circuiti europei, come Spa-Francorchamps, Monza e Silverstone, l’evento finale rappresenta il culmine di una stagione ricca di adrenalina e sorprese.

Per Tommaso Lovati, partecipare all’ultima gara di questo prestigioso campionato non è solo una sfida, ma la realizzazione di un sogno. La Ferrari 488 GT3, vettura iconica nel mondo delle corse, rappresenta il massimo della tecnologia e delle performance per un pilota che vuole affermarsi a livello internazionale.

La Ferrari 488 GT3 è un’auto da corsa di categoria GT3 derivata dalla 488 stradale, ma progettata appositamente per le competizioni. Con il suo motore V8 biturbo da oltre 600 cavalli e un telaio leggero e aerodinamicamente ottimizzato, è uno dei modelli più performanti e apprezzati nelle competizioni GT.

Guidare una Ferrari in un campionato così competitivo non è un compito facile, ma Tommaso Lovati ha dimostrato nel corso della sua giovane carriera di avere il talento, la determinazione e il coraggio necessari per affrontare sfide di questo calibro. Il supporto del Team Mertel sarà fondamentale per aiutarlo a sfruttare al meglio il potenziale della vettura, permettendogli di competere ad armi pari con i grandi campioni del panorama GT.

Il Team Mertel, ha deciso di puntare su Lovati e grazie al loro appoggio, Tommaso potrà contare su una preparazione ottimale per affrontare il weekend di gara. Il team lavorerà a stretto contatto con lui per affinare la strategia e trovare il miglior setup possibile per la Ferrari 488 GT3, cercando di massimizzare le performance in ogni fase della competizione.

Per l’ultima gara del GT International Open 500 il circuito sarà quello di Monza e questo weekend sarà un’occasione per i piloti per mettersi in mostra su una delle più grandi piattaforme internazionali.

Non resta che attendere il weekend di gara per vedere come Lovati affronterà questa sfida, con l’augurio che questo sia solo l’inizio di una brillante carriera.

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Silvia Roberta Possidente 

Si è conclusa ieri l’ultima gara della stagione di GT, un evento ricco di colpi di scena che ha visto la partecipazione anche di Tommaso Lovati, sempre più protagonista nelle competizioni di alto livello. Lovati, in coppia con Steven Liquorish, ha affrontato le due gare del weekend con determinazione, portando a casa risultati significativi nonostante le circostanze avverse.

La prima gara del weekend ha visto Tommaso Lovati iniziare al volante della vettura, dopo aver conquistato in qualifica la quinta posizione in griglia. La coppia Lovati-Liquorish partiva dunque con buone prospettive di lottare per un piazzamento nelle prime posizioni. Tuttavia, la gara ha subito uno sviluppo inatteso: dopo circa 20 minuti, la competizione è stata sospesa e successivamente conclusa a causa del buio sopraggiunto. Il ritardo della partenza ha compromesso lo svolgimento regolare dell’evento. Nonostante questa interruzione, Lovati è riuscito a chiudere la sua sezione di gara al settimo posto, mostrando un ritmo consistente e mantenendo la vettura in una buona posizione.

La seconda gara ha riservato a Lovati e Liquorish una sfida ben più complessa. A causa di problemi durante le qualifiche, la vettura è stata costretta a partire dalla ventinovesima posizione in griglia. In questa occasione è stato Steven Liquorish a iniziare la gara, affrontando una sezione molto impegnativa. Con grande determinazione, Liquorish ha risalito la classifica fino a metà schieramento prima di passare il volante a Tommaso Lovati per la seconda parte di gara.

Lovati, entrato in pista con uno spirito combattivo, ha continuato la rimonta iniziata dal compagno di squadra. I suoi tempi sul giro erano all’altezza dei piloti di testa, dimostrando ancora una volta la sua competitività e capacità di gestire le pressioni di una gara intensa. A soli sei minuti dal termine, una serie di incidenti ha creato un’occasione d’oro: Lovati ha approfittato della carambola per sorpassare rapidamente diverse vetture e portarsi fino al sesto posto.

Tuttavia, la direzione gara, preoccupata per la sicurezza in seguito ai numerosi incidenti, ha deciso di esporre la bandiera rossa e chiudere la gara in anticipo.

Il weekend si è concluso con un bilancio positivo per Tommaso Lovati, che ha ancora una volta dimostrato di poter competere con i migliori. La sua capacità di mantenere tempi sul giro competitivi e la freddezza nelle situazioni difficili, come quella della Gara 2, sono un chiaro segnale della sua crescita costante come pilota.

La stagione 2024 è ormai alle spalle, e tutto lascia presagire che Lovati possa affrontare il 2025 con ambizioni ancora più alte. Con prestazioni come quelle viste in questo weekend, sarà interessante seguire il suo percorso, che promette di essere sempre più brillante nel panorama delle competizioni GT.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa 

Silvia Roberta Possidente 

Questo weekend, il leggendario Autodromo di Monza sarà teatro di una delle gare più attese del Campionato Italiano Gran Turismo (GT), e tra i protagonisti ci sarà anche il giovane e promettente pilota Tommaso Lovati. Dopo aver dimostrato grande talento nelle competizioni nazionali, Lovati è pronto a misurarsi su una delle piste più iconiche del motorsport mondiale, quella che ogni anno richiama piloti di spessore e appassionati da ogni angolo d’Italia.

Per Tommaso Lovati, questa sarà una gara molto speciale, non solo per la notorietà del circuito di Monza, ma anche per il momento cruciale della sua carriera.

Monza, conosciuto come “il Tempio della Velocità”, rappresenta una sfida tanto affascinante quanto impegnativa. I lunghi rettilinei e le curve veloci metteranno alla prova le capacità di guida e la strategia di gara del pilota milanese, che dovrà trovare il giusto compromesso tra aggressività e gestione della vettura, una Ferrari 488 GT3 Evo.

Monza è una tappa chiave del Campionato Italiano GT, l’appuntamento di Monza rappresenta una grande opportunità per Tommaso Lovati di consolidare il suo talento e dimostrare ancora una volta di essere all’altezza della competizione nel mondo del GT. Con il supporto del suo team e dei suoi fan, Lovati si prepara a una gara che potrebbe segnare un momento decisivo nella sua carriera.

Non resta che attendere lo spegnimento dei semafori per vedere come si comporterà il giovane pilota milanese su uno dei circuiti più affascinanti e storici del motorsport.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa 

Silvia Roberta Possidente 

Guerrini e Calchetti vincono il “Greater Huangshan International Ecorally”, primo evento asiatico nella storia di questa disciplina sportiva

La provincia di Anhui e il capoluogo Hefei candidano il proprio ecorally a un posto nel calendario della Bridgestone FIA Ecorally Cup e lo fanno con un evento destinato a segnare un salto di qualità in questa disciplina sportiva. Ben otto team europei fra i più forti del campionato sono stati invitati a partecipare a un appuntamento che ha visto al via anche trenta equipaggi cinesi tra i quali piloti professionisti, campioni olimpici e personaggi molto popolari in Asia. Team Autotest Motorsport, supportato da Sportmotors Management e Gass Racing, era l’unica squadra italiana in gara e ha raggiunto la Cina con il pilota Guido Guerrini affiancato da Emanuele Calchetti, chiamato a sostituire l’indisponibile Artur Prusak. L’auto messa a disposizione dagli organizzatori è stata una Nio ET5T, elettrica cinese prodotta in due stabilimenti dell’Anhui.

L’evento ha goduto di un’organizzazione di alto livello, con un enorme quantitativo di volontari mobilitati sia ad aiutare i team stranieri che a gestire la sicurezza e la logistica lungo un percorso che ogni giorno prevedeva di sostare in una città diversa. Forte il supporto governativo e di importanti sponsor, con la stessa FIA rappresentata ai massimi livelli. E proprio con il governatore della provincia di Anhui (che conta da sola oltre 63 milioni di abitanti), numerose altre autorità politiche e i vertici FIA, l’equipaggio italiano e quello ceco hanno avuto l’onore di partecipare il giorno prima della gara a un incontro istituzionale in cui si è discusso delle opportunità derivanti dall’ingresso della Cina nel mondo degli ecorally.

Dal punto di vista sportivo la gara ha visto una netta affermazione di Guerrini e Calchetti, capaci di vincere consecutivamente le prime tre tappe della gara e di piazzarsi quinti e quarti nelle ultime due. Ogni giorno, seguendo il modello delle corse ciclistiche a tappe, veniva organizzata una sontuosa cerimonia di premiazione dei primi tre classificati. Al quinto giorno di gara la carovana è tornata nel capoluogo Hefei dove si sono svolte le cerimonie conclusive. La classifica della regolarità ha visto prevalere il duo toscano davanti ai portoghesi Serrano-Berardo e ai cechi Žďárský- Bydžovský. La Nio ET5T di Guerrini e Calchetti ha garantito un ottimo secondo posto nell’efficienza energetica che ha confermato il primo posto anche nella classifica combinata che assegnava il titolo di vincitore del “Greater Huangshan International Ecorally”, davanti al team ceco e quello portoghese.

La conferenza stampa di fine gara si è svolta presso il vecchio aeroporto di Hefei, riconvertito a parco pubblico, e ha visto la partecipazione di numerosissimi media nazionali. Grande soddisfazione è stata espressa da Emanuele Calchetti, che tornava alle gare dopo tre anni in cui ha collaborato con il team in altri ruoli: “Siamo felicissimi per la vittoria – ha detto – ma soprattutto per aver potuto partecipare a un evento grandiosamente organizzato, accompagnati da un calore obiettivamente incredibile da parte del pubblico cinese, che durante le giornate di gara ci ha fatto sentire come delle vere star”.

Molto contento anche Guido Guerrini, che ha sottolineato come il bagaglio di esperienze passate abbia senz’altro aiutato a gestire la prima parte della gara, che ha avuto momenti un po’ caotici: “Era la prima volta di questa disciplina sportiva in Asia e naturalmente sarà necessario un’ulteriore evoluzione, anche aprendo un costruttivo confronto tra organizzatori e team europei, per poter avvicinare questo rally agli standard delle gare del Vecchio Continente”, ha anche detto il pilota toscano. “Altro importante elemento d’interesse è stato poter guidare auto elettriche cinesi di cui non conoscevamo quasi nulla. Per quanto riguarda la nostra Nio ET5T, dobbiamo essere soddisfatti dell’aiuto che è riuscita a darci sia come performance sportiva che di efficienza energetica”, ha commentato Guerrini.

La prima edizione di un ecorally in Cina è stato il preambolo di un 2025 in cui sarà organizzato un campionato nazionale con almeno sei gare, mentre il “Greater Huangshan International Ecorally” si pone l’obiettivo di entrare nel calendario Fia dal 2026. La presenza di team stranieri nella gara appena svolta e in quelle del 2025 servirà alla crescita degli equipaggi locali. Non è casuale che molti di loro nel corso della gara abbiano notevolmente migliorato i propri risultati, arrivando perfino a vincere la quarta tappa con la coppia composta dalla pilota Rui Chen e dal copilota Linghang Chen. Visto l’impegno e le risorse economiche investite c’è da scommettere che nel giro di qualche anno arriveranno equipaggi cinesi competitivi anche nella lotta per il titolo iridato. 

Dopo la parentesi asiatica, Autotest Motorsport tornerà in gara tra il 18 e il 22 ottobre per l’E-Rallye di Monte Carlo, gara probabilmente decisiva per l’assegnazione della Bridgestone Fia Ecorally Cup. Al momento la coppia Žďárský- Nábělek guida la classifica su Guerrini-Prusak con 13 punti di vantaggio: se l’equipaggio italo-polacco annullerà il match point ceco, tutto si giocherà a metà novembre sulle strade delle Dolomiti.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa 

Silvia Roberta Possidente 

Si è conclusa ieri la tappa del campionato mondiale XCAT, ospitata nelle acque cristalline di Marina di Pisticci, con una serie di colpi di scena per la barca numero 88, guidata dall’equipaggio composto da Francis Notschaele e Giampaolo Montavoci. Le aspettative per il team erano alte, ma una serie di sfortunati imprevisti ha compromesso la loro performance, lasciando un mix di delusione e motivazione per i prossimi appuntamenti.

Durante la prima gara, Notschaele e Montavoci sono stati afflitti da problemi tecnici che hanno condizionato il loro risultato finale. L’equipaggio, infatti, ha dovuto fare i conti con delle infiltrazioni d’acqua nello scafo, che hanno causato malfunzionamenti elettronici. Nonostante questi problemi, i piloti sono riusciti a completare la gara, classificandosi all’ottavo posto. Un piazzamento che, visto il contesto, dimostra la loro grande determinazione nel non mollare fino alla fine.

Le speranze di riscattarsi nella seconda gara sono però sfumate prima ancora della partenza. A causa di una lesione al serbatoio del carburante, la barca numero 88 è stata costretta a ritirarsi prima ancora di scendere in acqua. Non c’è stato il tempo necessario per sostituire il serbatoio danneggiato, obbligando Notschaele e Montavoci a osservare la competizione da spettatori, un duro colpo per un equipaggio che aveva voglia di riscattarsi dopo la prima gara.

Nonostante le difficoltà affrontate a Marina di Pisticci, Notschaele e Montavoci mantengono saldo il loro quinto posto nella classifica del campionato mondiale XCAT. Una posizione importante, che li vede ancora tra i protagonisti di questa emozionante competizione off-shore. Il prossimo appuntamento si terrà a Damman, in Arabia Saudita, dove l’equipaggio della barca numero 88 cercherà di tornare a lottare per le prime posizioni.

Oltre alle gare valide per il campionato, l’evento di Marina di Pisticci ha visto anche lo svolgimento della Kilo Run, una prova spettacolare pensata esclusivamente per il divertimento del pubblico e non valida per la classifica ufficiale. In questa particolare competizione, Notschaele e Montavoci si sono classificati quarti, dimostrando di avere ancora molto da dare nonostante le sfortune tecniche che hanno colpito la loro barca durante le gare principali.

La tappa di Marina di Pisticci del mondiale XCAT ha messo a dura prova l’equipaggio della barca numero 88, ma la determinazione e la costanza di Notschaele e Montavoci sono evidenti. Con un quinto posto ancora saldo in classifica e la voglia di riscattarsi, l’equipaggio guarda con fiducia alla prossima tappa in Arabia Saudita, sperando che la fortuna torni a girare dalla loro parte.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa

Silvia Roberta Possidente 

Si è conclusa con un trionfo di emozioni e adrenalina la 14ª edizione del Rally Porta del Gargano, svoltasi tra il 27 e il 29 settembre 2024 nella suggestiva città di Vieste. L’evento, organizzato su un percorso affascinante e tecnico che attraversa le strade del Gargano, ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori equipaggi del panorama rallystico italiano.

La manifestazione è ufficialmente iniziata il 27 settembre, con le consuete verifiche tecniche e sportive, seguite dalla cerimonia di partenza del giorno successivo, che ha attirato una folla di appassionati presso Marina Piccola, a Vieste, alle 17:30. Da quel momento, le strade del Gargano sono diventate il palcoscenico di una sfida avvincente che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla conclusione del rally, il 29 settembre.

Il nome che ha brillato più di tutti in questa edizione è stato quello di Giuseppe Bergantino, affiancato dal navigatore Mirko Di Vincenzo. Al volante della loro Skoda Fabia R5, hanno saputo imporsi con una prestazione magistrale, conquistando il gradino più alto del podio. Al termine della competizione, Bergantino ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto:”Questa vittoria mi riempie di orgoglio. Voglio ringraziare la scuderia New Jolly Motors, il team Colombi Racing  che ci ha permesso di avere la macchina in modo impeccabile.

Un ringraziamento speciale va anche a Sportmotors e tutti i tifosi che ci hanno sostenuto calorosamente durante tutto il rally.”

New Jolly Motors, scuderia supportata da Sportmotors, ha schierato diversi equipaggi che si sono distinti nel corso della competizione. Marco Costantini e Orlando Imperadore hanno concluso la gara in quarta posizione nella categoria RC4N/Rally4, dimostrando grande determinazione e abilità in ogni fase del percorso. Un buon piazzamento è stato raggiunto anche da Antonio Bonfitto e Luigi Aliberto, che si sono classificati quinti nella loro categoria, a conferma di una prestazione solida e costante.

Non sono mancate le difficoltà: l’equipaggio composto da Armando Caruso e Gabriele Bernaudo, a bordo della BMW Mini Cooper S, è stato costretto al ritiro già nella prima giornata a causa di problemi meccanici, mettendo fine anticipatamente alla loro gara. Nonostante ciò, il loro impegno è stato massimo fino all’ultimo momento.

Questa edizione del Rally Porta del Gargano ha confermato ancora una volta il grande fascino non solo dell’ evento ma anche del nostro territorio, che ogni anno richiama migliaia di appassionati da tutta Italia. Sportmotors e New Jolly Motors desiderano ringraziare tutti i collaboratori, gli equipaggi e i tifosi che hanno contribuito al successo della manifestazione, rendendola un’esperienza indimenticabile per piloti e pubblico.

L’entusiasmo e la passione del pubblico hanno conferito anche in questo appuntamento del Campionato Rally di Zona un’atmosfera unica ed entusiasmante per tutti gli amanti del motorsport.

Irene Pace

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS

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Il fascino unico delle strade del Gargano torna a far battere i cuori degli appassionati di motori con l’attesissimo Rally Porta del Gargano, che si terrà il 28 e 29 settembre 2024 nella suggestiva cornice della città di Vieste. Un evento che unisce spettacolo, adrenalina e la bellezza di un territorio in cui sport e natura si fondono armoniosamente.

Sportmotors è pronta a vivere questo appuntamento con grande entusiasmo, portando in gara quattro equipaggi determinati a dare il massimo e regalare emozioni ai fan del rally. Tra i protagonisti, Marco Costantini e Orlando Imperadore saranno al volante della scattante Peugeot 208, pronti a dare battaglia curva dopo curva. Inoltre l’esperienza e la grinta di Antonio Bonfitto e Luigi Aliberto, che correranno nella categoria Rally 4, rappresentando un duo in cerca di grandi risultati. Non mancherà l’eleganza sportiva della BMW Mini Cooper S, condotta con abilità da Armando Caruso e Gabriele Bernaudo, mentre a completare la squadra, l’equipaggio di punta formato dal veterano Giuseppe Bergantino, coadiuvato dal navigatore Mirko Di Vincenzo sulla performante Skoda Fabia R5, una delle vetture più attese di questa edizione.

Il sostegno sarà garantito dalla scuderia New Jolly Motors, che accompagnerà ciascun equipaggio in questa emozionante avventura. La competizione si preannuncia agguerrita, ma l’obiettivo per Sportmotors è chiaro: puntare a risultati di prestigio.

Il programma prenderà ufficialmente il via il 27 settembre, con le consuete verifiche tecniche e sportive che daranno il tono alle prime attività pre-gara. Nella giornata seguente, 28 settembre, si entrerà nel vivo con il briefing per i piloti e lo shakedown mattutino, occasione cruciale per mettere a punto le vetture e prendere confidenza con il tracciato. Alle 17:30, gli occhi saranno puntati su Marina Piccola, dove si terrà la spettacolare cerimonia di partenza che darà ufficialmente il via al rally. Da quel momento, la sfida sarà accesa: le prove speciali si svilupperanno fino a tarda sera, con il rientro delle vetture in parco chiuso alle 22:30.

La giornata del 29 settembre si preannuncia intensa e decisiva. Gli equipaggi affronteranno un percorso tecnico e insidioso, tra curve mozzafiato e tratti adrenalinici, in cui la capacità di mantenere il controllo e la precisione saranno fondamentali. Il gran finale avrà luogo alle 17:30, sempre a Vieste, nello stesso punto della partenza, dove verrà celebrato l’arrivo delle vetture e si decreteranno i vincitori di questa entusiasmante edizione del Rally Porta del Gargano.

Un evento da non perdere per tutti gli appassionati di motori, pronti a vivere due giorni di pura adrenalina e spettacolo. Sportmotors e New Jolly Motors vi aspettano numerosi a Vieste per condividere insieme le emozioni di questa incredibile avventura motoristica!

Irene Pace
Ufficio Stampa
SPORTMOTORS
Managemet

Il mondo delle competizioni offshore è pronto a riaccendere i motori e solcare i mari con una delle sfide più adrenaliniche e spettacolari: il Campionato XCAT. Questo evento unico riunisce i migliori team provenienti da tutto il mondo, pronti a spingere al limite abilità, tecnologia e coraggio su imbarcazioni che rappresentano il massimo della velocità e della potenza marina.

Team provenienti da diversi continenti si sfideranno su un circuito progettato per mettere alla prova non solo la velocità delle imbarcazioni, ma anche le capacità di manovra e la strategia dei piloti. Il percorso sarà caratterizzato da una combinazione di curve strette e rettilinei ad alta velocità.

Il Campionato XCAT non è solo una gara di velocità estrema. È anche una vetrina per l’innovazione tecnologica nel mondo delle corse offshore. I team lavorano incessantemente per sviluppare soluzioni innovative, migliorando la resa delle imbarcazioni e garantendo la massima sicurezza ai piloti.

Tra i protagonisti della tappa che si terrà a Marina di Pisticci, vedremo scendere in acqua il team con equipaggio belga che vedrà al timone Francis Notschaele e  Jan Cornelis Kortland sulla barca numero 88, pronti a sfidare le onde e i loro avversari in una battaglia all’ultimo secondo.

Non resta quindi che segnare la data sul calendario: dal 26 al 29 settembre, il Porto degli Argonauti situato nella splendida cornice di Marina di Pisticci sarà il palcoscenico di una delle gare più attese della stagione del Campionato XCAT, dove velocità e tecnologia si incontreranno per dar vita a uno spettacolo indimenticabile.

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

Ufficio Stampa 

Silvia Roberta Possidente