Autore: Ufficio Stampa

Si è concluso con emozioni contrastanti il Rally Due Valli, un evento che ha visto la partecipazione di numerosi partecipanti. Un appuntamento imperdibile che ha avuto luogo nei giorni 28 e 29 giugno, dove si sono disputate ben sette prove speciali rinnovate rispetto agli anni precedenti, con la conclusione di questo appuntamento nel cuore di Verona.

Tra gli equipaggi di rilievo nel panorama rallistico italiano spiccano il pilota Paolo Andreucci, affiancato dal navigatore Rudy Briani, che hanno gareggiato nella categoria R5/Rally 2 a bordo della Citroën C3 della scuderia RoRacing, gommata MRF. Nonostante un inizio promettente e la dimostrazione di una tecnica impeccabile, purtroppo il duo non ha potuto concludere la competizione.

Un altro equipaggio di rilievo composto dal pilota Daniele Campanaro e dalla navigatrice Irene Porcu, a bordo della Peugeot 208 della scuderia Gass Racing, ha ottenuto un risultato significativo nella loro categoria. Grazie ad una prestazione costante e a una grande determinazione, Daniele Campanaro e Irene Porcu hanno conquistato il quarto posto, dimostrando ancora una volta il loro talento e la loro affinità come team. La scuderia Gass Racing è orgogliosa del risultato ottenuto e della dedizione mostrata dai suoi componenti.

Con grande determinazione Irene Porcu manifesta grande emozione nel tornare al Rally Due Valli difatti dichiara: “Grazie al supporto di MRF e dei nostri sponsor, io e Daniele abbiamo deciso di rientrare nel CIAR con la Peugeot 208 Rally4. Le prove speciali di quest’anno erano completamente nuove per noi, il che ha rappresentato una sfida interessante, così come il nuovo pacchetto macchina e pneumatici. Stiamo lavorando sodo per migliorare costantemente, prova dopo prova, gara dopo gara. Le condizioni erano impegnative, con prove ardue e il caldo ha reso tutto ancora più difficile, ma abbiamo dato il massimo! È sempre un’emozione correre su queste strade, e la competizione quest’anno anche nella nostra stessa categoria è particolarmente agguerrita, con molti piloti forti. Nonostante tutto, siamo determinati a non mollare!”

Il Rally Due Valli si conferma ancora una volta un evento di grande prestigio e difficoltà, capace di mettere alla prova i migliori equipaggi del panorama rallistico. Ci prepariamo ora per i prossimi appuntamenti del Campionato Italiano Assoluto Rally, determinati a continuare a dare il massimo in ogni competizione.

Irene Pace

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS Management

Terzo successo stagionale per il team italiano che resta in corsa per il mondiale energie alternative 

L’E-Rallye du Chablais, nona tappa della Bridgestone Fia Ecorally Cup, ha riservato molte sorprese ma ha confermato lo stesso vincitore della prima edizione nell’ormai lontano 2019. Il pilota italiano Guido Guerrini conferma il feeling con la terra elvetica e, affiancato da Artur Prusak, si ripete con i colori di Autotest Motorsport a bordo della Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige. Gass Racing e Sportmotors Management hanno contribuito a organizzare la trasferta svizzera permettendo alla coppia Guerrini-Prusak di affrontare nel modo più sereno possibile una gara molto complessa che ha visto tre prove speciali su diciotto annullate per il maltempo. 

Tre vittorie italiane in una sola stagione sportiva, tra l’altro ancora non conclusa, mancavano da ben 5 anni. Oltre al successo in Svizzera la squadra italiana aveva già vinto in Svezia e nelle Isole Azzorre. Se consideriamo gli ultimi dodici mesi le vittorie sono addirittura quattro compresa quella sulle Dolomiti di novembre 2023. La missione è stata compiuta nel migliore dei modi visto che oltre alla vittoria nella classifica assoluta, in quella della regolarità e il terzo posto nei consumi, il team italiano ha vinto anche 6 prove speciali. 

“Dopo gli sfottò successivi all’eliminazione dell’Italia calcistica per mano della Svizzera, arrivare primi in casa loro è stata una piccola rivincita. Sono davvero felice per questa terza vittoria stagionale”. Questo il commento di Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara presso il Theatre du Crochetan nel centro di Monthey. “Era una gara complicata, sulle stesse difficili strade dello storico Rallye du Chablais, quindi vincere è sicuramente un risultato di grande prestigio che regala ottimismo per il finale di stagione”, è la dichiarazione del copilota Artur Prusak alla diciannovesima vittoria in carriera in una gara Fia, record di questa disciplina sportiva.

Guerrini e Prusak, oltre a confermarsi matematicamente vicecampioni del mondo, inseguono la coppia ceca al comando della Bridgestone Fia Ecorally Cup con 17 punti di distacco. Nelle tre gare restanti ci saranno ancora 45 punti in palio. L’inseguimento appare difficile anche se la lunga pausa estiva servirà a riflettere su come migliorare una stagione sportiva finora esaltante.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa 

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

È tutto pronto per la 42ª edizione del prestigioso Rally Due Valli, che si terrà dal 27 al 29 giugno 2024. L’evento è ormai divenuto un appuntamento fisso per gli amanti del motorsport.
Un parterre di partecipanti di alto livello che vedrà la partecipazione di ben 129 equipaggi provenienti da diverse parti del mondo, pronti a sfidarsi su percorsi mozzafiato tra le colline e i paesaggi suggestivi della provincia di Verona.
Il Rally Due Valli si conferma come uno degli eventi più attesi e partecipati del panorama rallistico italiano. Tra i partecipanti, spiccano nomi di rilievo sia a livello nazionale che internazionale, promettendo spettacolo e competizione ai massimi livelli. I team si daranno battaglia su ben sette prove speciali che si susseguiranno nei giorni di venerdì 28 e sabato 29 giugno.
Novità di questa edizione sono i percorsi rinnovati rispetto a quelli precedenti i quali privilegeranno prove di lungo chilometraggio esclusa la Power Stage iniziale, che metteranno a dura prova l’abilità e la resistenza dei diversi avversari.

Parteciperà a questa competizione il pilota Paolo Andreucci affiancato da Rudy Briani che gareggeranno per la categoria R5/Rally 2 a bordo della Citroen C3 della scuderia RoRacing gommata MRF. “Siamo pronti a dare il massimo,” ha dichiarato Andreucci. “La Citroen C3 è una macchina straordinaria e con Rudy al mio fianco sono sicuro che faremo una grande gara.”
Un altro equipaggio di rilievo sarà composto dal pilota Daniele Campanaro e dalla navigatrice Irene Porcu. Il team, a bordo della Peugeot 208, sarà affiancato dalla scuderia Gass Racing.

Campanaro ha espresso grande entusiasmo::”siamo rientrati nel Campionato Italiano Rally dopo un anno di stop ma questa gara per noi è uno degli eventi clou della stagione riuscendo ad ottenere proprio in questa competizione il titolo di Campioni Italiani negli anni precedenti.
Dopo il Rally Alba e la Targa Florio, siamo riusciti a prendere feeling con la macchina e a migliorare con gli pneumatici MRF. Il Rally Due Valli è sempre una sfida emozionante e sono molto entusiasta di partecipare a questa 42ª edizione. Il percorso è impegnativo e richiede massima concentrazione, ma sono fiducioso nelle nostre possibilità. Non vedo l’ora di dare il massimo e regalare emozioni ai nostri fan.”

Inoltre prosegue: “ringrazio in particolar modo la scuderia Gass Racing nella persona di Albino Gabriel e tutte le persone che ci supportano e ci seguono nella comunicazione compresi gli sponsor che ci permettono di essere qui oggi “

Il Rally Due Valli si svolgerà su un percorso suggestivo ed Impegnativo offrendo una varietà di sfide sia per i piloti che per i navigatori.
La competizione prenderà il via il 27 giugno tra briefing, ricognizioni e verifiche tecniche il 28 e il 29 giugno si procederà dalla mattina con le prove libere, lo shakedown e la cerimonia di partenza dove i primi dieci piloti delle qualifiche potranno selezionare la loro posizione di partenza.
Nella giornata del 28 si svolgeranno le prime 3 prove speciali l’ultima delle quali sarà in notturno.
Il giorno successivo dalle ore 8:00 si susseguiranno le ultime 4 prove speciali con l’arrivo e la cerimonia di premiazione nel cuore di Verona.
Non resta che attendere il 27 giugno per vedere i motori accendersi e le strade di Verona trasformarsi in un palcoscenico di adrenalina e spettacolo.

Irene Pace
Ufficio Stampa
SPORTMOTORS
Managemet

Il team italiano, già vincitore nella gara elvetica, in cerca di punti per tenere aperto il campionato mondiale

Pochi ma buoni potrebbe essere il banale concetto che semplifica la lista dei partenti dell’E-Rallye du Chablais che prenderà il via venerdì 28 giugno da Monthey nel Cantone Vallese. La gara vedrà al via solo quattordici equipaggi ma che rappresenteranno ben dieci diverse nazionalità. I campioni del mondo Zd’ársky-Nábelek cercheranno di difendere i venti punti di vantaggio su Guerrini e Prusak, gli unici che matematicamente possono ancora spodestarli dalla vetta della Bridgestone Fia Ecorally Cup 2024. Il team bulgaro Dedikov-Pavlov, quello spagnolo Fernandez-Fernandez, gli sloveni Špacapan-Kobal e i belgi Heine-Piette saranno in gara, oltre che per un singolo successo, anche per il terzo gradino del podio mondiale per il quale la lotta è ancora decisamente aperta. Al via anche lo storico pilota di rally Bruno Thiry affiancato dal copilota Laurent Secretin.
Team Autotest Motorsport in collaborazione con K-Motor Alto Adige ha riallestito la Kia E-Niro vicecampione del mondo dopo l’incidente che nella gara islandese aveva compromesso il funzionamento degli strumenti di misurazione installati a bordo, mentre Gass Racing e Sportmotors Management hanno assicurato il sostegno economico e sportivo per essere regolarmente al via della nona prova della Bridgestone Fia Ecorally Cup.
Sarà la seconda volta che l’E-Rallye du Chablais avrà validità Fia e nella precedente edizione, che risale al giugno 2019, a vincere fu proprio il team italiano Autotest Motorsport con il pilota Guido Guerrini affiancato da Emanuele Calchetti.
La gara si svolgerà in tre giorni per un totale di 18 prove speciali e un percorso complessivo vicino ai 430 chilometri. Il tracciato comprenderà la storica regione dello Chablais al confine con Italia e Francia.
Dopo la tappa svizzera il campionato si fermerà per ben tre mesi e riprenderà in autunno con la gara spagnola di La Coruña, il prestigioso E-Rallye di Monte Carlo e la gara italiana sulle Dolomiti per un totale di 45 punti in palio.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Il 52° Rally di San Marino ha regalato emozioni e colpi di scena, consacrandosi come uno degli eventi più spettacolari della stagione. Tra i protagonisti della competizione spiccano Matteo Doretto e Marco Frigo, che a bordo della loro Renault Clio Rally 5 hanno conquistato un secondo posto nel Campionato Italiano Junior. La coppia ha dimostrato una straordinaria tenacia e abilità, riuscendo a imporsi nonostante le difficoltà del percorso.

Matteo Doretto, riflettendo sulla loro prestazione, ha dichiarato: “Abbiamo pensato al campionato ma fino a un certo punto, facciamo i nostri complimenti al vincitore e ci prepariamo per l’importante gara a Roma”. Le sue parole sottolineano la determinazione e la professionalità con cui il duo affronterà le prossime sfide, puntando sempre più in alto.

Nella stessa competizione, Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni hanno brillato nel Campionato Italiano Rally Terra, aggiudicandosi il secondo posto. Il loro successo è il frutto di un lavoro meticoloso e di una grande sinergia.

Ciuffi ha espresso la sua gratitudine e soddisfazione al termine della gara: “È stata una gara difficile e abbiamo faticato tanto ma devo ringraziare il team Erreffe per questa vettura, una RS dalle prestazioni strabilianti, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo. Ora godiamoci questo momento”.

Entrambi i team, quello di Doretto-Frigo e quello di Ciuffi-Cigni, fanno parte della scuderia Gass Racing, una realtà che si conferma sempre più come una fucina di talenti nel panorama rallystico italiano. La loro partecipazione al Rally di San Marino è stata segnata da prestazioni eccezionali, che non solo hanno portato gloria alla scuderia, ma hanno anche mostrato al mondo la qualità e la preparazione dei suoi piloti e dei suoi team tecnici.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Il Rally di San Marino, una delle competizioni più attese nel calendario rallystico, si preannuncia quest’anno particolarmente emozionante grazie alla partecipazione di due piloti di grande talento: Tommaso Ciuffi e Matteo Doretto. Questa gara, conosciuta per i suoi tracciati impegnativi vedrà i concorrenti sfidarsi su terreni che metteranno alla prova le loro abilità e la resistenza delle loro vetture.

Tommaso Ciuffi è uno dei giovani piloti che sarà presente alla gara con la scuderia Gass Racing e sarà affiancato da Pietro Cigni che gli farà da navigatore su una Skoda Rally 2. Ciuffi e Cigni contano una serie di vittorie dovute alla guida precisa e alla capacità di adattarsi rapidamente a diversi tipi di terreno.

Matteo Doretto porta con sé una vasta esperienza nel mondo del rally. Conta numerose partecipazioni e vittorie in competizioni nazionali. Lo vedremo concorrere per la scuderia Gass Racing affianco a Marco Frigo, suo navigatore, a bordo di una Renault Clio Rally 5.

Il Rally di San Marino include strade sterrate e asfaltate, tratti montuosi e pianeggianti. Questa diversità offre ai piloti una sfida costante e richiede una grande versatilità. Gli organizzatori hanno preparato un percorso che promette di mettere in risalto le capacità tecniche e strategiche dei partecipanti, garantendo al pubblico uno spettacolo avvincente.

Il Rally di San Marino promette di essere una gara memorabile, con Tommaso Ciuffi e Matteo Doretto pronti a darsi battaglia su uno dei percorsi più impegnativi del circuito. L’abilità e l’esperienza dei due piloti garantiranno una competizione serrata, offrendo agli appassionati di rally uno spettacolo ricco di emozioni e colpi di scena. Non resta che attendere il via della gara per vedere chi riuscirà a conquistare la vittoria e scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Rally di San Marino.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Il circuito di Maggiora ha ospitato con grande successo il 4° Round del Campionato Italiano RallyCross, una competizione attesa con entusiasmo da appassionati e piloti. Tuttavia, la gara è stata segnata da un incidente che ha coinvolto il noto pilota Montalbano durante le qualifiche Q2.

Durante una delle fasi più concitate della qualificazione, un sasso di circa due chili si è sollevato dalla pista, sfondando il parabrezza del veicolo di Montalbano e colpendo il parabrezza fino a colpire il casco del pilota. Fortunatamente, grazie alla protezione offerta dal casco integrale, il pilota è rimasto illeso, evitando così danni fisici che potevano essere ben più gravi.

Le verifiche successive hanno confermato che non si è trattato di un atto doloso, ma di un incidente fortuito, spesso rischioso in una disciplina ad alta velocità come il RallyCross.

Montalbano, noto per la sua grinta e determinazione, ha rassicurato i suoi fan e il team, dichiarando di essere pronto a tornare in pista nonostante l’imprevisto. “Sono incidenti che possono capitare in questo sport,” ha commentato il pilota, “ma grazie alla qualità del nostro equipaggiamento e alla prontezza del team di soccorso, sono stato protetto al meglio.”

La gara di Maggiora ha continuato a offrire spettacolo e adrenalina, con i piloti che si sono sfidati fino all’ultimo giro, dimostrando abilità e coraggio. Nonostante l’incidente, l’evento è stato considerato un grande successo, sottolineando ancora una volta l’importanza della sicurezza in pista.

Il Campionato Italiano RallyCross proseguirà con il prossimo round, dove Montalbano e gli altri concorrenti torneranno a dare il massimo per conquistare punti preziosi e scalare la classifica. La comunità del RallyCross rimane unita e solidale, pronta a supportare i suoi protagonisti in ogni circostanza, affrontando con spirito sportivo ogni sfida che si presenta.

In conclusione, l’incidente di Maggiora è stato un promemoria dell’imprevedibilità del motorsport, ma anche una testimonianza dell’efficacia delle misure di sicurezza attuate per proteggere i piloti. Il Campionato Italiano RallyCross continua a essere un evento di riferimento per gli appassionati delle corse su sterrato, offrendo emozioni e spettacolo ad ogni appuntamento.

Silvia Roberta Possidente
Ufficio Stampa
SPORTMOTORS MANAGEMENT

L’Eco Rally Iceland 2024 non finisce nel migliore dei modi per l’unico team italiano al via dell’ottava prova della Bridgestone Fia Ecorally Cup. Nonostante una preparazione della gara quasi maniacale, con l’auto portata dall’Italia con un lungo viaggio via terra e via traghetto, una serie di episodi non hanno aiutato Guido Guerrini ed Artur Prusak. Il quarto posto in regolarità è stato condizionato dalla rottura degli strumenti di misurazione nella quarta delle sedici prove speciali. La Kia E-Niro di K-Motor Alto Adige ha dovuto continuare la gara con l’utilizzo del solo e meno preciso gps contro avversari muniti di sonde ad alta precisione.

Il sesto posto nella classifica dei consumi ha ancora una volta dimostrato come la Kia E-Niro paghi in efficienza nelle gare particolarmente veloci mentre in quelle più lente e con grossi dislivelli altimetrici resta un mezzo ottimale. I due risultati combinati assieme relegano Team Autotest Motorsport ai piedi di un podio dominato da equipaggi non islandesi. I cechi Zdarsky-Nabelek, alla quarta vittoria stagionale, rafforzano il primato mondiale portandosi a 20 punti di vantaggio sulla coppia italo-polacca. Seconda la campionessa di Spagna 2023 Shirley Fernandez in coppia con Antonio Fernandez. Terzi, dopo aver dominato la regolarità, i bulgari Dedikov e Pavlov che salgono anche al terzo posto della classifica iridata seppure con 54 punti di ritardo da Guerrini e Prusak. I soli sessanta punti ancora a disposizione nelle prossime quattro gare mettono il team italiano al riparo dall’inseguimento della coppia bulgara, ma allo stesso tempo rendono ormai complicata la caccia al primo posto in classifica.

Proprio per questo nei prossimi giorni saranno avviate consultazioni con i principali sponsor e con Team Autotest Motorsport, Sportmotors Management e Gass Racing per stabilire se continuare la stagione 2024 o limitarsi a preparare nel migliore dei modi il Rally di Monte Carlo, e allo stesso tempo cercare di capire se sarà possibile allestire nel 2025 una squadra competitiva che possa tentare di puntare alla Bridgestone Fia Ecorally Cup.

“La gara islandese, nonostante gli incantevoli paesaggi e il percorso avvincente, ha dimostrato dei limiti organizzativi e delle problematiche che tutti gli equipaggi hanno avuto difficoltà ad affrontare”, racconta Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso la sede del Comitato olimpico di Reykjavik. “La fortuna non ci ha molto assistito in questi giorni di gara. Oltre ad aver distrutto uno dei nostri strumenti di misurazione in una prova speciale su fondo particolarmente difficoltoso, abbiamo anche pagato ingiustamente un ritardo ad un controllo orario a causa di una mandria di cavalli che ha bloccato la corsa per alcuni minuti”, ribadisce ulteriormente il pilota toscano che conclude ringraziando sponsor e realtà che hanno permesso al team italiano di allestire la complessa trasferta nell’isola islandese.

“Abbiamo la quasi matematica certezza che saremo vicecampioni del mondo anche nel 2024. Ora dovremo decidere assieme ai nostri preziosi compagni di viaggio come e se continuare la stagione in corso. Pensare di agganciare il primo posto in classifica, seppure sia matematicamente possibile, è ormai molto complesso e richiederebbe sforzi economici e organizzativi che vanno oltre le nostre possibilità. Nei prossimi giorni prenderemo una decisione definitiva su cosa fare”, conferma Artur Prusak qualche ora dopo la fine della gara.

La nona prova della Bridgestone Fia Ecorally Cup sarà in Svizzera negli ultimi tre giorni di giugno. La gara elvetica precederà una pausa estiva di tre mesi. Al momento è sempre più probabile che Team Autotest Motorsport non sarà in gara all’E-Rallye du Chablais.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Questo weekend, l’emozione e l’adrenalina del mondo dei motori si concentreranno a Maggiora, dove si terrà l’attesissima gara di off road. La competizione, che si svolgerà presso l’autodromo Pragiarolo, vedrà la partecipazione di alcuni dei più abili e audaci piloti del panorama motoristico, pronti a sfidarsi in un percorso che promette spettacolo e colpi di scena.

Tra i protagonisti di questa edizione, spicca il nome di Rosario Montalbano, pilota di grande esperienza e talento, che gareggerà a bordo della potente Skoda Rally2. Montalbano, noto per la sua capacità di domare i terreni più difficili e per la sua destrezza alla guida, rappresenta una delle speranze italiane per il podio.

La Skoda Rally2, l’auto scelta da Montalbano per questa competizione, è una vettura che unisce potenza e affidabilità. Con il suo motore turbo da 1.6 litri e un telaio progettato per garantire massima aderenza e stabilità, la Rally2 è considerata una delle migliori nel mondo delle gare su sterrato. Questa combinazione vincente di pilota e macchina rende Montalbano uno dei favoriti, capace di affrontare le insidie del percorso di Maggiora con sicurezza e determinazione.

Il circuito di Maggiora è noto per le sue caratteristiche tecniche impegnative. Il tracciato, ricco di salite ripide, discese vertiginose e curve strette, metterà a dura prova le abilità dei piloti e le prestazioni delle vetture. Ogni curva sarà un’opportunità per dimostrare il proprio talento, ma anche un rischio che richiederà concentrazione e precisione.

Montalbano ha espresso grande entusiasmo per la gara di questo weekend. In un’intervista recente, ha dichiarato: “Gareggiare a Maggiora è sempre un’esperienza incredibile. Il circuito è impegnativo, ma sono fiducioso nelle mie capacità e nel supporto della mia squadra. La Skoda Rally2 è una macchina eccezionale e sono convinto che possiamo ottenere un grande risultato.”

L’evento non sarà solo una gara di abilità e velocità, ma anche un’occasione di festa per tutti gli appassionati di motori. Gli spettatori potranno godere di un’atmosfera unica, fatta di motori ruggenti, spettacoli dal vivo e la possibilità di avvicinarsi ai piloti e alle vetture nei paddock. Sarà una vera e propria celebrazione della passione per le corse, dove grandi e piccoli potranno vivere l’emozione di un evento di altissimo livello.

Non resta che attendere l’inizio delle competizioni per vedere chi riuscirà a trionfare sul difficile tracciato di Maggiora. Rosario Montalbano e la sua Skoda Rally2 sono pronti per affrontare la sfida e regalare ai fan uno spettacolo indimenticabile. L’appuntamento è fissato: che lo spettacolo abbia inizio!

Silvia Roberta Possidente 

Ufficio Stampa 

SPORTMOTORS MANAGEMENT 

L’E-Rally Iceland, ottava prova della BRIDGESTONE FIA Ecorally Cup, potrebbe rivelarsi decisivo per il campionato 2024. Incidenti o inconvenienti tecnici, spesso accaduti negli accidentali percorsi che l’Islanda offre, potrebbero dare un colpo decisivo alla classifica iridata. Dopo le Azzorre, anche l’Islanda assegnerà il 50% in più di punteggio e quindi saranno in palio 22.5, 18 e 15 punti per le prime tre posizioni invece che i consueti 15, 12 e 10. Senza inconvenienti la gara non sarà probabilmente decisiva per le prime due posizioni, ma consentirà di creare un gap incolmabile dal punto di vista matematico tra il team ceco Zd’arsky-Nabelek e quello italiano Guerrini-Prusak rispetto al resto dei partecipanti al campionato, con i bulgari Dedikov-Pavlov e gli spagnoli Fernandez-Fernandez che saranno in lotta tra di loro per la prestigiosa terza posizione iridata. A completare il quadro della difficile trasferta anche la coppia anglo-olandese Richardson-De Bie e nove team locali.

Autotest Motorsport ha scelto di trasferire la Kia E-Niro di K-Motor Alto Adige in Islanda per poter utilizzare le strumentazioni di gara che resteranno installate direttamente sull’auto in questo momento al secondo posto del campionato. Allo stesso modo sarà possibile usare le quattro nuovissime Bridgestone Enliten scelte proprio per questo tipo di gara. Gass Racing e Sportmotors Management hanno avuto il merito di aver reso sostenibile e percorribile la scelta del viaggio via nave con l’auto originale che prende parte al campionato.

All’imbarco del traghetto dal porto di Hirtshals, in Danimarca, il pilota Guido Guerrini si è lasciato andare a un pronostico su una delle gare più difficili della stagione. “Cercheremo di far valere la nostra esperienza in un contesto davvero unico nel nostro campionato. Il mio copilota Artur Prusak ha già vinto due volte su queste strade mentre io ho collezionato due terzi posti. È una gara dove serve tanta concentrazione e un pizzico di fortuna e dove ogni errore può costare davvero tanto”, ha dichiarato il pilota toscano prima di affrontare le 48 ore di navigazione verso Seydisfjordur.

Dopo le difficoltà logistiche della lunga trasferta i team europei dovranno attraversare l’isola, che in questi giorni oltre che dalle eruzioni vulcaniche è stata colpita da forti nevicate tardive, per portarsi ai nastri di partenza.
La gara si articolerà nelle giornate di venerdì e sabato con 17 prove speciali suddivise in 4 tappe per un totale di circa 600 chilometri di gara e ben 375 chilometri di regolarità. L’E-Rally Iceland di Reykjavik è particolarmente apprezzato per le sue velocità durante le prove speciali, soprattutto quelle su fondo sterrato, che saranno probabilmente le più elevate dell’intero campionato.

Silvia Roberta Possidente

Ufficio Stampa

SPORTMOTORS MANAGEMENT