Marco Costantini e Orlando Imperadore conquistano il secondo posto di categoria R2 al Rally del Lazio

Nel cuore dell’azione e dell’adrenalina, Marco Costantini e Orlando Imperadore si sono distinti al Rally del Lazio, conquistando il meritato secondo posto nella categoria R2.

 


L’evento, che ha visto sfidarsi alcuni dei migliori equipaggi nel mondo dei rally, ha visto la coppia Costantini-Imperadore emergere con abilità e determinazione, navigando tra le curve tortuose e le strade impegnative con maestria e precisione sulle strade del basso Lazio.

 


Con la Scuderia New Jolly Motors , Marco Costantini ha saputo sfruttare al meglio le prestazioni della Peugeot 208 della Colombi Racing Team, mentre Orlando Imperadore ha dimostrato una perfetta sintonia nel ruolo di navigatore, fornendo indicazioni tempestive e strategie vincenti.

 


Nonostante la competizione serrata e gli ostacoli lungo il percorso, Costantini e Imperadore hanno dimostrato un eccezionale livello di abilità nonostante siano al debutto come equipaggio guadagnandosi il rispetto dei rivali e l’ammirazione degli spettatori presenti sul percorso.

 


Guardando al futuro, Marco e Orlando si preparano ad affrontare nuove sfide e a continuare a lasciare il segno nel mondo dei rally, con la determinazione di raggiungere sempre traguardi più ambiziosi.

 

 

SILVIA ROBERTA POSSIDENTE

 

Ufficio Stampa

 

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Marco Costantini allo start del Rally del Lazio su Peugeot 208 Rally 4 della Colombi Racing.

Nel panorama automobilistico italiano, il Rally del Lazio rappresenta uno degli eventi più attesi e spettacolari dell’anno come primo atto del Trofeo Italiano Rally e con validità per la Coppa ACI di Zona 8.

 

Tra i protagonisti di questa edizione, si distingue il nome di Marco Costantini, pilota di grande esperienza e determinazione in coppia con Orlando Imperadore pronti a sfidare le curve e le strade impegnative di questa gara con una vettura altamente performante: la Peugeot 208 Rally 4 messa a disposizione dall Colombi Racing Team e con la Scuderia foggiana New Jolly Motors.

 

Marco Costantini, reduce da prestazioni di rilievo in diverse competizioni nazionali, si appresta così a mettersi alla guida di questa vettura di ultima generazione pronto a testare le proprie abilità e la potenza del mezzo sul territorio laziale.

 

La scelta della Peugeot 208 Rally 4, con le sue caratteristiche tecniche avanzate e la reputazione di affidabilità e prestazioni eccellenti, testimonia la determinazione del pilota nel conquistare i vertici della classifica di categoria.

 

Il Rally del Lazio, con i suoi tracciati sfidanti e le curve mozzafiato, rappresenta una tappa cruciale nel calendario rallystico nazionale e Marco Costantini è pronto a dare il meglio di sé per competere ad alti livelli.

 

La sua partecipazione suscita grande interesse tra gli appassionati del settore, che attendono con trepidazione le performance di questo talentuoso pilota a bordo della Peugeot 208 Rally 4 con il via della gara previsto a Cassino il giorno di Venerdi 22 Marzo alle ore 16.00 in Corso della Repubblica e termine nella stessa location il 23 Marzo alle ore 18.00 dopo un percorso di ben 483 chilometri di cui 88 di prove speciali.

 

La competizione si preannuncia sicuramente serrata e combattuta con 13 partecipanti in categoria Rally4 ma Costantini dimostra di essere pronto a sfidare ogni ostacolo e determinato a lasciare il segno su ogni curva.

 

Con il sostegno del suo team e la potenza della sua vettura Marco Costantini si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera sportiva pronto a conquistare traguardi sempre più ambiziosi nel mondo del rally italiano.

 

SILVIA ROBERTA POSSIDENTE

 

Ufficio Stampa

 

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Per Guerrini e Prusak un podio che vale oro

In terra ceca il team italiano limita i danni nella difficile gara di casa degli avversari

Come previsto il Czech New Energies Rallye di Česky Krumlov si è rivelato ancora una volta una gara ad eliminazione, con solo quattro equipaggi su 34 partenti in grado di concludere senza fare grossolani errori in 350 chilometri di prove speciali.

 

Il team italiano Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana, a bordo della Kia E-Niro preparata da K-Motor Alto Adige, ha centrato l’obiettivo di limitare i danni nella gara di casa dei principali avversari per il titolo iridato grazie al terzo posto alle spalle dei campioni del mondo in carica Zd’arsky-Nábelek e dell’altro team ceco Hajek-Hajkova.

 

Quarti i bulgari Dedikov-Pavlov, mentre il distacco dal resto del gruppo nella parte di gara dedicata alla regolarità è stato abissale. I quattro team sopravvissuti alle insidie della gara hanno concluso in uno spazio di appena diciannove secondi.

 

Due secondi e un decimo il distacco tra Zd’arsky-Nábelek e Guerrini-Prusak dopo un secondo giorno di gara dal finale palpitante e una lotta per il primato decisa nell’ultima speciale.

 

Stavolta l’efficienza energetica non ha strizzato l’occhio alla rappresentativa italiana, che si è ritrovata a correre con gomme invernali rispetto agli avversari che hanno potuto usare le gomme estive più performanti.

 

Le leggi ceche permettono in caso di alte temperature di poter usare gomme estive anche in inverno.

 

Se la cosa è valida per chi si muove per raggiungere la gara da dentro i confini cechi, non è così per coloro, come il team italiano, che per arrivare a Česky Krumlov hanno attraversato paesi europei dove l’uso degli pneumatici invernali è obbligatorio. Un elemento che in passato non era mai stato determinante, almeno fino a questa gara.

 

Altro episodio singolare ha riguardato la coppia rumena Mester-Socariciu.

 

Largamente in testa dopo il primo giorno di rally si sono ritrovati esclusi dalla parte di gara internazionale per essere “retrocessi” nella gara nazionale ceca per una incompatibilità tra la loro auto e i regolamenti della Fia.

 

Nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso la birreria Eggenberg di Česky Krumlov Guido Guerrini ha espresso soddisfazione per il quarto podio su quattro gare e rammarico per il problema alle gomme che ha tolto le speranze di vittoria fin dal primo giorno: “Un terzo posto partendo dalla corsia dei box è un risultato accettabile”, ha commentato laconico il pilota toscano.

 

Artur Prusak ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro svolto, soprattutto con il recupero effettuato dopo il risultato non ottimo della prima giornata di gara: “Abbiamo vinto due speciali e ci siamo giocati la regolarità fino alla fine”, ha detto il copilota polacco prima della cerimonia di premiazione.

 

Dopo la quarta delle dodici gare in programma la classifica iridata vede in testa la coppia ceca Zd’arsky-Nábelek con 50 punti, Guerrini-Prusak a 45 punti e Dedikov-Pavlov a guidare il gruppo degli inseguitori con 20 punti.

 

La Bridgestone Fia Ecorally Cup si sposta ora in Portogallo per il doppio appuntamento di inizio e fine aprile ad Oeiras e nelle Isola Azzorre.

 

SILVIA ROBERTA POSSIDENTE

 

Ufficio Stampa

 

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Guerrini e Prusak in gara al Czech New Energies RallyeInsidiosa trasferta a Český Krumlov sulle strade di casa dei rivali Žďárský e Nábělek

Si preannuncia una gara molto competitiva quella che si svolgerà venerdì e sabato nella Boemia meridionale con al via tutti i principali equipaggi finora protagonisti delle prime tre gare della Bridgestone FIA Ecorally Cup. Oltre ai padroni di casa Žďárský-Nábělek, che assieme a Guerrini e Prusak guidano la classifica iridata dopo tre gare, ci saranno gli sloveni Špacaban-Kobal, i francesi Malga-Bonnel, i bulgari Dedikov-Pavlov, i rumeni Mester-Socariciu e il duo spagnolo Fernández-Fernández.


Ai nastri di partenza anche i vincitori della scorsa edizione Hunčovský-Hunčovská, i francesi Stricher-Le Borgne e molti altri equipaggi protagonisti del molto competitivo campionato nazionale della Repubblica Ceca.


Per l’unico team italiano iscritto alla gara, a bordo della Kia E-Niro allestita da Autotest Motorsport e Kia Motor Alto Adige, si tratterà di una trasferta nella tana dei principali avversari nella competizione che la Federazione Internazionale dell’Automobile dedica ai veicoli ecologici. Žďárský e Nábělek hanno vinto le edizioni 2021 e 2022 della gara boema mentre Guerrini e Prusak hanno vinto la gara due volte ciascuno: una volta insieme (nel 2017) e una separatamente (nel 2015 l’italiano, nel 2019 il polacco).


Da sempre la gara di Český Krumlov risulta una delle più difficili dal punto di vista della navigazione, e in molte edizioni la complessità del percorso ha trasformato l’evento in una gara ad eliminazione in cui non sono mancate le sorprese. Anche quest’anno il percorso si preannuncia ostico e prevede ben 560 chilometri con diciotto prove speciali, per un totale di quasi 350 chilometri da affrontare a ritmi molto serrati.


“I nostri avversari sono sicuramente favoriti ma anche noi in questa gara siamo saliti sul podio sei volte in sette partecipazioni. Confidiamo nel probabile maltempo, dato che quando si corre sul bagnato di solito abbiamo una marcia in più”, è l’opinione di Guido Guerrini alla vigilia della partenza per la Repubblica Ceca. “La gara è molto lunga e con ritmi intensi, cercheremo di rimanere attenti e centrare un risultato fondamentale per il prosieguo del campionato”, racconta il copilota Artur Prusak.


Una volta acquisito il risultato della gara ceca gli equipaggi della Bridgestone FIA Ecorally Cup si trasferiranno in Portogallo per un inedito doppio appuntamento. Il 5 e 6 aprile la tradizionale gara di Oeiras nei pressi di Lisbona, e poi l’impegnativa trasferta di fine aprile nell’arcipelago delle Azzorre proprio nei giorni in cui ricorreranno i cinquanta anni dalla Rivoluzione dei Garofani che cambiò la storia del Portogallo.


Silvia Roberta Possidente


Ufficio Stampa


SPORTMOTORS Management

Jenni Sonzogni, una Presenza Scintillante all’Evento GT-Queens

Nel fervore dell’evento GT Queens in  programma dal 15 al 17 Marzo 2024 a Lugano in Svizzera  un’occasione che unisce la passione per l’automobilismo sportivo nel mondo femminile, una partecipante sicuramente catturaterà l’attenzione di tutti con la sua presenza luminosa e la sua passione contagiosa:  Jenni Sonzogni. Dotata di talento unico e fresca del suo titolo italiano 2023 nella disciplina del RallyCross Jenni  lascerà un’impronta indelebile nell’evento emergendo come una vera star del motorsport.


Per Jenni Sonzogni, l’automobilismo non è solo uno sport, ma una passione ardente che brucia dentro di lei. Fin dai suoi primi passi nel mondo delle corse, ha dimostrato una determinazione e una dedizione straordinarie e la sua presenza all’evento GT Queens sarà una celebrazione di questa passione in tutte le sue sfumature incarnando lo spirito dell’automobilismo.


L’evento GT Queens è molto più di una  semplice kermesse automobilistica, è un’occasione per celebrare la diversità e l’inclusione nella comunità automobilistica per il mondo femminile creando uno spazio in cui tutti possono sentirsi accolti e rappresentati. Jenni Sonzogni nel corso della sua vita sportiva si è distinta non solo per le sue abilità di guida impeccabili ma anche per il suo impegno a promuovere un ambiente di accettazione e sostegno reciproco diventando anche testimonial contro la violenza sulle donne e la sua presenza all’evento ispirerà molte persone a vedere l’automobilismo come un terreno di gioco aperto a tutti indipendentemente dalla loro identità di genere o orientamento sessuale e dimostra oggi di essere un modello di forza e coraggio per tutti coloro che si sforzano di perseguire i propri sogni, indipendentemente dagli ostacoli che possano incontrare lungo il cammino.


Jenni Sonzogni con la vittoria del Campionato Italiano RallyCross è affermata come una figura iconica, incanalando il suo spirito indomito nella corsa verso il successo e la sua partecipazione all’evento GT Queens sarà un’affermazione del potere trasformativo dello sport nel rompere le barriere e unire le persone attraverso la condivisione di una passione comune.


Silvia Roberta Possidente


Ufficio Stampa


SPORTMOTORS Management

Notschaele e Lo Piano conquistano il 4° Posto dopo Race1 e Race2 al Gran Prix di Fujairah negli Emirati Arabi Uniti (UAE)


Il Gran Prix di Fujairah ha regalato agli appassionati di motorsport del mare emozionanti giornate ricche di azione e colpi di scena. Tra i protagonisti di questa entusiasmante corsa c’era il talentuoso pilota belga Francis Notschaele in coppia con Roberto Lo Piano che con straordinario impegno li hanno portati a conquistare un meritato quarto posto nella competizione negli Emirati Arabi Uniti.


Il circuito nautico di Fujairah ha offerto una sfida impegnativa ai piloti, con le sue curve tortuose e le lunghe rettilinee che richiedevano una guida precisa e una strategia impeccabile. Notschaele con Lo Piano si sono  trovati al centro dell’azione fin dalle prime fasi della gara, dimostrando abilità nel gestire le situazioni più difficili con grande strategia. 

 

Nonostante la forte concorrenza al Grand Prix non sono mancate le difficoltà dove Francis e Roberto hanno dimostrato una determinazione ferrea mantenendo sempre un buon ritmo di gara e sfruttando ogni opportunità per avanzare posizione come la fantastica rimonta in Race2 partendo dall’ultimo posto a causa della mancata disputa delle qualifiche per un problema tecnico.


Alla fine di un avvincente week-end Francis Notschaele e Roberto Lo Piano hanno concluso Race1 al quarto posto e Race2 al quinto posto consolidando la classifica generale di campionato del mondo XCAT alla quarta posizione.


Il quarto posto al Gran Prix di Fujairah rappresenta solo un altro capitolo nella storia in continua evoluzione di Notschaele e Lo Piano dove con tanta dedizione incrollabile si presenteranno a Pisticci in Italia dal 24 al 26 Maggio 2024 per la Race3 e Race4 potenzialmente in grado di scalare la classifica del Campionato del Mondo OffShore XCAT.


Francis Notschaele: team stratosferico e tantissimo impegno per assecondare le nostre richieste tecniche. Il vero capolavoro è stato rimettere a posto la barca dopo Gara1 con grossi problemi tecnici e permetterci di essere presenti in Gara2 anche se non avevamo disputato la Pole Position cogliendo un quinto posto in gara dal sapore molto dolce.


Roberto Lo Piano: dopo tanto tempo che non correvo sono rientrato quest’anno a Fujairah nel 2024 ed è stata una emozione incredibile con la preparazione intensa per tutta la barca, l’aggregazione del Team e riuscire di nuovo a coordinarci tutti insieme e devo dire che i lavori sono andati abbastanza bene ed abbiamo strappato un quarto posto nel Campionato del Mondo e siamo estremamente contenti di questo risultato che non ce lo aspettavamo ed è veramente un ottimo risultato e tendiamo ad avvicinarci in zona podio nelle prossime gare.

 

Silvia Roberta Possidente


Ufficio Stampa


SPORTMOTORS Management

Guerrini e Prusak sul podio in Slovenia

Il duo italo-polacco vince sette delle quattordici speciali ma si deve accontentare del terzo posto, comunque sufficiente per tornare in testa al mondiale

 

 

Poteva essere una “Caporetto” a causa di un banale errore di percorso in una prova notturna, invece Guido Guerrini ed Artur Prusak hanno chiuso sul gradino più basso del podio la settima edizione del Mahle Ecorally di Nova Gorica.

 

La gara si è svolta lungo le strade del Carso sloveno e nel Goriziano, sia nella parte italiana che in quella ex jugoslava.

 

Il team italiano ha cominciato nel migliore dei modi vincendo le prime due speciali per poi concludere la prima giornata di gara al quarto posto dopo aver perso circa trentacinque secondi in un errore di percorso.

 

Per gli alfieri di Team Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana si tratta del primo sbaglio di questo genere da quando corrono insieme. A parziale giustificazione, la parte in notturna si è svolta sotto un’intensa pioggia e con banchi di nebbia lungo il percorso, situazione climatica in cui la Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige ha vinto altre due prove speciali.

 

Il secondo giorno di gara è stato caratterizzato da un ulteriore fatto che ha rivoluzionato le classifiche: gli organizzatori della gara slovena hanno infatti applicato in modo completamente diverso dal solito una regola relativa alle prove di regolarità, penalizzando Guerrini e Prusak ma soprattutto i campioni del mondo in carica Zd’arsky e Nábelek, che sono scivolati dietro anche grazie alla vittoria di altre tre speciali da parte del duo italo-polacco.

 

Il successo finale è andato ai padroni di casa Špacapan-Kobal, secondi i bulgari Dedikov-Pavlov. Per Guerrini e Prusak anche la soddisfazione della vittoria nella speciale classifica dell’efficienza energetica.

 

“Sapevamo di avere le carte in regola per fare bene in questa gara e sinceramente speravamo in un risultato migliore”, ha dichiarato Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso l’Hotel Perla di Nova Gorica.

 

Il pilota toscano ha aggiunto che “il campionato del mondo resta aperto e dopo tre delle dodici gare siamo comunque leader della classifica assieme al due ceco campione in carica con cui, probabilmente, ci giocheremo il titolo”.

 

“Non si finisce mai di imparare e la sorpresa riservataci dagli organizzatori della gara slovena ha messo a dura prova anche un team esperto come il nostro. Peccato per l’errore di venerdì sera, senza il quale staremmo festeggiando una bella vittoria” è l’opinione del copilota polacco Artur Prusak.

 

La vittoria del team sloveno lancia Špacapan e Kobal al terzo posto della classifica generale, comunque ben distanziati dalle squadre italiana e ceca che per il momento, con tre podi a testa, stanno dominando il campionato.

 

Prossimo appuntamento per la Bridgestone Fia Ecorally Cup tra due settimane nella gara di Česky Krumlov dove Zd’arsky e Nábelek giocheranno in casa e cercheranno una rivincita dopo il quarto posto di questo week-end.

 

SILVIA ROBERTA POSSIDENTE

 

UFFICIO STAMPA

 

SPORTMOTORS MANAGEMENT

Guerrini e Prusak in Slovenia per la terza prova del mondiale green

Il team italiano cercherà di riconquistare la testa del campionato iridato in una gara che in passato ha dato soddisfazioni.
Team Autotest Motorsport, con il pilota toscano Guido Guerrini e il copilota polacco Artur Prusak, sarà al via venerdì in Slovenia nella settima edizione del Mahle Ecorally Nova Gorica, terza prova della Bridgestone FiaEcorally Cup. La gara si svolgerà nelle giornate di venerdì e sabato e le quattordici prove speciali, oltre che interessare Carso e Alpi slovene, si svolgeranno anche in Italia nella provincia di Gorizia.


La gara prenderà il via da Nova Gorica dove solitamente si svolgeva in autunno, mentre da quest’anno si è spostata in inverno e con buone probabilità gli equipaggi in gara incontreranno condizioni meteo avverse che potrebbero rendere più spettacolare l’evento. La Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige ha optato per le gomme Bridgestone Enliten 4 Season, le stesse utilizzate nella gara vinta sulle Dolomiti lo scorso novembre.


“La Slovenia evoca dolci ricordi per la nostra squadra, dato che è stata la prima gara che abbiamo vinto a bordo della nostra Kia E-Niro”, racconta Guido Guerrini in occasione della partenza da Bolzano verso Nova Gorica. “Il meteo riserverà sorprese ed essendo una prova molto tecnica e con grossi dislivelli non sono da escludere tratti con neve, dovesolitamente riusciamo a fare bene”, sottolinea il copilota Artur Prusak.


Il team italiano non avrà vita facile e si rinnoverà la sfida con la coppia ceca Zdar’sky-Nabelek oltre che con i due team che rappresenteranno la Spagna e che al momento inseguono in classifica generale i battistrada cechi ed italiani. Da tenere d’occhio i campioni sloveni Špacapan-Kobal, da sempre imbattibili sulla regolaritànella gara di casa.


Silvia Roberta Possidente


Ufficio Stampa


SPORTMOTORS MANAGEMENT

The race towards the Fujairah Grand Prix for Notschaele and Lo Piano.

In the world of nautical competitions, pilots emerge who embody the pure essence of speed and competition. Two of these names destined to become legends are Francis Notschaele paired with Roberto Lo Piano, pilots of great caliber at the top of the world nautical motorsport rankings. With their bold style and unyielding determination, Francis and Roberto are preparing to face one of the most demanding challenges of the XCAT Off-Shore World Championship: the Grand Prix of Fujairah.

 

Located in the United Arab Emirates, the Fujairah Circuit is a unique and challenging track that will test drivers’ driving skills with its sharp corners and long straights. With a length of over five kilometers this circuit offers very little opportunity for pilots to rest, requiring absolute concentration and technical mastery of the hull.

 

Francis Notschaele, originally from Belgium, quickly captured the attention of the nautical world with his extraordinary driving skills and his magnetic charisma, bringing himself to the international spotlight with a list of highly respected titles having achieved international victories.


Italian Roberto Lo Piano has earned the highest authority in the nautical world for his extraordinary piloting skills with boats equipped with over 800 horsepower and a speed at sea of over 200 km/h, winning victories and the adoration of fans everywhere the world.


With the Fujairah Grand Prix just around the corner, Notschaele and Lo Piano are preparing to face this challenge with the utmost determination and thanks to the support of the regularly trained Technical Team and its relentless work ethic, Francis and Roberto will be regularly at the start of the GranPrix certain of being able to compete against the best players in the world.

 

Everything is therefore ready for an exciting and unique Fujairah Grand Prix in the United Arab Emirates for a race to glory that has never been so exciting.

 

Francis Notschaele: I started in this sport back in 1993. Since then I had the chance to race in several offshore mono hull classes. After taking 3 worldtitles and european titles it was time to switch to catamaran boats in 2022. Now it is for me the second race in the exciting world of Xcat Worldchampionship. Very honored to team up with Roberto Lo Piano. But extremely happy also to present the first boat ever under Belgian flag.

 

Roberto Lo Piano: Every XCAT Championship start is full of emotions and the desire to win, certain that we have prepared the boat in the best way and we hope to be able to find that difference that will give us victory.

 

It promises to be a very interesting Championship where there will also be the return of the Swedish Victory Team with a new boat but the champions to beat will be the English who won the Championship last year. After the first race we will know who worked well and who still has to work to improve.

 

Silvia Roberta Possidente

 

Press Office

 

SPORTMOTORS MANAGEMENT

 

Guerrini e Prusak terzi nella Comunità Valenciana. Buona prova in una gara difficile. Prove di fuga mondiale per il team ceco e quello italiano.

Dopo solo due delle dodici gare previste nel calendario della Bridgestone FiaEcorally Cup la sfida per il titolo iridato sembrerebbe già avviarsi verso un testa a testa tra la squadra ceca e quella italiana Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana. 

 

Guerrini e Prusak, a bordo della Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige, hanno centrato il terzo posto, e quindi il quinto podio consecutivo e il diciannovesimo risultato a punti senza interruzioni dalla gara di Montecarlo 2021.

 

I cechi Zd’arsky e Nábelek su Hyundai Kona hanno vinto nettamente la gara disputata nella Comunità Valenciana davanti alla coppia spagnola Pérez Aicart-Herrera Alejos.

 

Solo decimi i vincitori della edizione 2022 e 2023 Conde-Sergnese, noni gli sloveni Špacapan-Kobal e addirittura ritirati i francesi Malga-Bonnel, a conferma di una difficilissima gara dove la selezione prova dopo prova è stata molto importante.

 

Guerrini e Prusak avevano cominciato nel migliore dei modi vincendo la prima speciale disputata venerdì mattina su una strada fortemente viscida dopo un acquazzone improvviso e confermando la consolidata abilità di guida in condizioni estreme.


“Complessivamente il nostro risultato è stato buono ed in linea con i dati degli anni passati, ma abbiamo pagato delle incertezze avute nella prova numero dieci”, ha raccontato Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso l’Hotel Luz di Castellón de la Plana.


“Gli organizzatori si sono divertiti a renderci la vita difficile inserendo tre prove speciali senza alcun riferimento per poter ritarare i nostri strumenti. La numero dieci, dove abbiamo perso molto terreno, era lunga ben 32 chilometri”, ha raccontato Artur Prusak sempre a fine gara.


Eccellente il dato dell’efficienza energetica della Kia E-Niro utilizzata nel rally spagnolo, che conferma l’equilibrio tra velocità e consumi che Guerrini e Prusak hanno saputo trovare a bordo di un’auto che guidano da più di un anno e mezzo.


Con Zd’arsky e Nábelek che ora guidano la classifica mondiale con due punti di vantaggio su Guerrini e Prusak, il circus della Bridgestone FiaEcorally Cup si trasferisce a Nova Gorica dove tra due settimane si svolgerà la terza tappa del campionato delle energie pulite con la consueta partenza dalla linea di confine tra Slovenia ed Italia sulla piazza della stazione ferroviaria.


Silvia Roberta Possidente
Ufficio Stampa


SPORTMOTORS MANAGEMENT